Il diritto al risarcimento del terzo trasportato: procedimento speciale e limitazioni

i passeggeri trasportati in un veicolo hanno sempre diritto al risarcimento dei danni subiti in un incidente stradale. Questo diritto sussiste indipendentemente dalla responsabilità nella causazione del sinistro

11/18/20232 min read

È essenziale sapere che i passeggeri trasportati in un veicolo, definiti tecnicamente "terzi trasportati", hanno sempre diritto al risarcimento dei danni subiti in un incidente stradale. Questo diritto sussiste indipendentemente dalla responsabilità nella causazione del sinistro, sia che questa sia attribuibile al conducente del veicolo in cui si trovavano, sia che sia del conducente dell'altro veicolo coinvolto nell'incidente.

Il Proprietario del Veicolo come "Terzo Trasportato": Una domanda comune è se essere proprietario del veicolo in cui si è passeggeri al momento dell'incidente influenzi la qualifica di "terzo trasportato". Attualmente, nessuna normativa prevede eccezioni per i proprietari del veicolo: quindi, anche essi possono essere considerati "terzi trasportati" se non erano alla guida durante l'incidente. La qualifica di "terzo trasportato" dipende esclusivamente dal non essere il conducente al momento del sinistro.

Risarcimento del Danno per il Terzo Trasportato: L'articolo 141 del Codice delle Assicurazioni stabilisce una disciplina specifica per il risarcimento dei danni subiti dai terzi trasportati in un sinistro stradale:

  • Il danno subito è risarcito dall'assicurazione del veicolo su cui il passeggero era a bordo al momento dell'incidente, eccetto in caso di "caso fortuito".

  • L'assicurazione è obbligata a risarcire il passeggero fino al massimale minimo stabilito per legge.

  • Il terzo trasportato ha il diritto di richiedere un risarcimento aggiuntivo, oltre il massimale minimo, dall'assicurazione del responsabile del sinistro, se questa copre un importo superiore.

  • Il risarcimento è dovuto indipendentemente dalla responsabilità dei conducenti coinvolti nell'incidente.

Procedure di Risarcimento: La procedura standard di risarcimento per il terzo trasportato è regolata dall'articolo 148 del Codice delle Assicurazioni. Tuttavia, esiste un'alternativa: il passeggero può richiedere il risarcimento direttamente alla compagnia assicurativa del responsabile dell'incidente o al proprietario o conducente responsabile, come previsto dagli articoli 144 del Codice delle Assicurazioni e 2043 e 2054 del Codice Civile. Nonostante i vantaggi della normativa dell'articolo 141, in alcune circostanze potrebbe essere preferibile seguire le procedure ordinarie.

Limitazioni al Risarcimento del Terzo Trasportato: Esistono delle circostanze specifiche in cui il diritto al risarcimento può essere negato:

  • Se il passeggero era consapevole che il veicolo fosse utilizzato per attività illegali (es. rapine, attività terroristiche), come stabilito dalla Cassazione Sentenza n. 12687/2015.

  • Nel caso in cui il terzo trasportato contribuisca alla causazione del danno, ad esempio non utilizzando la cintura di sicurezza o il casco su un motociclo.

  • Se il danno è risultato da un evento fortuito.

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