Sinistro Stradale: Presunzione di Pari Responsabilità e Risarcimento del Danno

I principi di diritto in materia di Sinistri Stradali: Presunzione di Pari Responsabilità e Risarcimento del Danno

Controversie di Risarcimento del Danno

Nel contesto del risarcimento del danno in caso di incidenti stradali, esiste una complessa interazione tra il giudizio penale e quello civile. Una decisione chiave stabilisce che, anche se un soggetto danneggiato contribuisce al danno, ciò non contravviene l'articolo 651 del codice di procedura penale. Infatti, tale articolo stabilisce che, nel processo civile, gli accertamenti di una sentenza penale di condanna sono definitivi riguardo alla sussistenza del fatto, alla sua illiceità penale e alla commissione dello stesso da parte dell’imputato.

Diritto al Risarcimento

Un punto fondamentale è che una clausola che esclude aprioristicamente il diritto alla copertura assicurativa per danni con concorso di colpa, secondo l'articolo 1227 del Codice Civile, non può essere imposta al danneggiato-assicurato. È permesso solo conformare proporzionalmente il quantum del diritto al risarcimento, secondo le regole della responsabilità civile. Inoltre, il principio vulneratus ante omnia reficiendus si applica anche per l'assicurato trasportato da un terzo, indipendentemente dalle circostanze del sinistro.

La Presunzione di Pari Colpa ha Carattere Residuale

La presunzione di pari responsabilità in caso di incidenti tra autoveicoli è considerata una misura sussidiaria, applicabile solo quando non è possibile stabilire una responsabilità prevalente o esclusiva di uno dei conducenti. Nel caso in cui un conducente sia completamente esente da colpa, viene esonerato dalla presunzione di colpa paritaria.

Accertamento della Responsabilità

L'accertamento della responsabilità in un incidente stradale richiede un'analisi dettagliata del comportamento di entrambi i conducenti. Anche se un conducente commette un'infrazione grave, non esonera automaticamente l’altro conducente dalla presunzione di colpa concorrente.

Responsabilità Civile da Incidenti Stradali

Nella valutazione della responsabilità civile da incidenti stradali, il giudice d’appello deve riesaminare la graduazione delle colpe concorrenti, anche in assenza di nuovi elementi di fatto, quando l’incidente stradale da scontro di veicoli è attribuibile a entrambi i conducenti.

Condotta di Guida del Danneggiante Imprevedibile

La presunzione di colpa del danneggiato deve essere esclusa quando la condotta del danneggiante è stata imprevedibile a tal punto che il danneggiato non avrebbe potuto evitare il sinistro.

Concorso di Colpa e Risarcimento dei Danni

In caso di incidenti stradali, il trasportato ha diritto all’intero risarcimento dei danni, sia da parte del terzo sia del conducente del veicolo in cui viaggiava, a prescindere dal concorso di colpa.

Custodia di animali e sinistro stradale

Il proprietario o detentore di un cane è tenuto a controllarlo in ogni momento con le debite cautele. Ne deriva che qualora un incidente stradale sia determinato dalla presenza sulla pubblica via di un animale incustodito che, investito, provochi lo sbandamento di un veicolo, va addebitata al proprietario dell’animale medesimo la responsabilità del fatto per omessa custodia, sia pure, eventualmente, con il concorso di colpa della persona offesa, ove questa non si sia accorta tempestivamente dell’ostacolo prevedibile ed evitabile

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